giovedì 31 luglio 2014

Una donazione per un negozio speciale

Oggi parliamo di un'altra bella iniziativa di una delle mamme del gruppo di Genova, Anna Tosi, che lavora per il Centro Cooperazione Sviluppo Onlus (CCS Italia).
L'associazione opera dal 1988 per migliorare le condizioni di vita dei bambini più poveri in Monzambico, Zambia, Nepal e Cambogia, principalmente grazie al sostegno a distanza. Attualmente, sono più di 500.000 i bambini aiutati ma l'ambizioso obiettivo di CCS Italia è di arrivare fino a un milione.
Per coinvolgere un numero sempre maggiore di persone, l'associazione ha promosso una nuova campagna "HELP! Children out of poverty" con l'obiettivo di liberare i bambini che vivono in Africa e in Asia dalla povertà, dalla malnutrizione, dall'analfabetismo entro il 2020.
Nell'ambito di tale iniziativa, Anna è la curatrice della realizzazione di un Charity Shop. Il 13 settembre, infatti, sarà inaugurato in Via di Scurreria 5/1 a Genova questo negozio un po' "speciale",  interamente dedicato ai bambini, dove chiunque può donare prodotti vari legati all'infanzia che saranno riproposti ad altri genitori a fronte di una donazione minima. Il ricavato delle vendite sarà trasformato in pasti caldi, kit sanitari e scolastici per i bambini di "HELP! Children out of poverty".



In questo momento il Charity Shop è alla ricerca di giochi (di legno, lego, strumenti musicali,...), libri (per bambini, illustrati,...), DVD e CD (cartoni animati, musica,...), vestiti (incluse scarpe, accessori per bambini da 0 a 10 anni,...), elementi di arredo (appendiabiti, luci per la notte, lettini, fasciatoi,...), attrezzature varie (passeggini, biciclette, tricicli,...)...
...e Anna ha bisogno del tuo aiuto per supportare "HELP! Children out of poverty" perché...
...perché anche tu sei stato bambino o bambina e credi che ogni essere umano abbia il diritto di vivere la propria infanzia...
...perché credi sia giusto aiutare i bambini,ponendo una particolare attenzione ai loro diritti e alla valorizzazione delle bambine: tutti i bambini hanno diritto a non soffrire la fame, ad essere curati e ad andare a scuola...
...perché ciò che succede in Paesi lontani dal tuo ti colpisce, ti coinvolge e non vuoi restare a guardare ma vuoi provare“a fare”...
...perché sei ambizioso e ti piace pensare in grande, vorresti fare qualcosa di speciale...
...perché credi che l'educazione sia davvero un modo per migliorare le condizioni di vita delle popolazioni e uno strumento fondamentale per migliorare il futuro di tanti bambini...
...perché basta un piccolo gesto di solidarietà per combattere il grande problema della fame e la povertà dei bambini...
...perché puoi entrare a far parte di una Communityuna comunità che ne sostiene altre nei Paesi del sud del mondo, e salvare dalla povertà migliaia di persone...
...perché essere madrine e padrini significa prendersi curagenerosamente e responsabilmente, di un bambino che vive in condizioni di difficoltà...
...perché il tuo aiuto non si ferma in Italiama percorre tanti km per arrivare direttamente nelle comunità dove puoi adottare un bambino e puoi contribuire concretamente a migliorare la sua vita, senza sradicarlo dal suo Paese...
...perché il sorriso di un bambino fa star bene anche te!

Chi volesse avere maggiori informazioni e/o fare donazioni di prodotti, può contattare Anna Tosi (anna@ccsitalia.org) oppure la nuova responsabile Veronica (3270125004).

mercoledì 23 luglio 2014

Un appello per 38 bambini in attesa

Nel gennaio 2006 mio marito (allora, ancora mio fidanzato) mi ha fatto uno dei regali più belli che abbia mai ricevuto ...devo ammettere che in fatto di regali non si è mai risparmiato ...posso dire di appartenere alla categoria delle donne cosiddette “coperte o letteralmente ricoperte di regali”: da quelli tanto desiderati a quelli che ti lasciano senza fiato …da quelli che ti fanno ridere a quelli che ti fanno scorrere le lacrime sulle guance...

...eppure, la felicità che ho provato nell'aprire il regalo del mio 31° compleanno ancora la ricordo ...era un semplice biglietto in cui c'era scritto che presto un bambino sarebbe entrato a far parte della nostra vita …grazie ad un caro amico e alla sua mamma Elena, infatti, stavamo per diventare "genitori a distanza".

Sono trascorsi ormai 8 anni e quel bambino, ormai ragazzino, continua a inviarci lettere, disegni e foto, rendendoci in questo modo partecipi della sua vita e della sua cultura. Adesso che abbiamo un figlio nostro, abbiamo deciso di coinvolgere anche lui in questo rapporto, e scoprire il suo interesse per il fratello "lontano", per l'India, per il Tamil, per i giorni di Pongal, ci confermano quanto l'esperienza dell'adozione a distanza stia arricchendo la nostra famiglia.

Non credo di aver mai ringraziato Elena che, in qualità di presidente del gruppo ASSEFA Torino, si è occupata personalmente dell’adozione, e grazie alla quale ho conosciuto l’Associazione ASSEFA India, movimento che si ispira a Gandhi e che opera nelle campagne dell'India, sostenendo le piccole comunità rurali emarginate ad avviare percorsi di autosviluppo sociale, economico e culturale secondo il principio del Sarvodaya.

Con questo post vorrei in qualche modo ricambiare la sua cortesia ed aiutare ASSEFA, che in questo momento sta vivendo un momento particolare.

Da una parte la crisi economica in cui si trova l'Italia (che rende difficile a molte famiglie persino donare 150 euro all'anno per coprire le spese dei bambini a distanza), dall'altra il dilagare della corruzione e degli scandali che rende tutti sospettosi nei confronti di Associazioni come ASSEFA (a prescindere dalla loro onesta e garanzie), hanno determinato all'interno del gruppo una situazione alquanto preoccupante: si son ridotte le donazioni, e da mesi non arrivano richieste di persone (singoli, gruppi, famiglie, ecc) disposte a prendere in adozione simbolica un bambino o una bambina.

L'appello che Elena ha inviato a tutti i genitori a distanza come me, e che io sto trasferendo a voi è questo: "ci sono 38 bambini e bambine in tre villaggi ASSEFA che sono in attesa di trovare, grazie al gruppo ASSEFA Torino, dei genitori 'simbolici' che li accompagnino negli anni della scuola…
…Ve la sentite di mettervi a disposizione?"


Se vuoi fare una donazione o conoscere le modalità e gli impegni di un’adozione a distanza, puoi contattare la presidente del gruppo ASSEFA Torino Elena Camino all'indirizzo e-mail: elenacamino1946@gmail.com.


Se vuoi avere maggiori informazioni sul gruppo ASSEFA, sui principi a cui si ispira, sui suoi obiettivi e finalità, puoi visitare il sito ASSEFA Italia oppure i siti dei diversi gruppi sparsi sul territorio.


Il cammino naturale dell'anima è verso l'altruismo e la purezza. [Gandhi]

giovedì 17 luglio 2014

E-baby Network: la famiglia cresce!

Come promesso in un precedente post, la famiglia E-baby sta crescendo e così due nuove mamme si sono unite al gruppo delle admin... Si tratta di Tiziana e Chiara, che la settimana scorsa sono entrate a far parte della famiglia E-baby.
Cominciamo a conoscerle attraverso la loro descrizione...

Tiziana Barbone, nuova admin del gruppo E-baby Italia, è mamma a tempo pieno di una piccola peste di 5 anni, Aurora. Ha tanti hobby e ama tutto ciò che si può creare con le mani: decoupage su tegole e legno, punto a croce, ecc. Pronta a sperimentare sempre cose nuove, dopo aver scoperto E-baby l'ha trovato così geniale da volerne diventare parte attiva.

Chiara Saba, futura mamma, è in dolce attesa della sua prima bimba che nascerà tra 2 mesi nella sua città natale. Di professione è trader di energia, ha vissuto e lavorato in numerose città in giro per il mondo (Roma, Londra, Pechino, Milano, Genova). Ha molteplici hobbies ed interessi, tra cui il cinese, l'interior design, lo yoga, l'IT, l'arte e la corsa. Pensa che E-baby sia una strabiliante opportunità di scambio umano e materiale, networking, supporto e risparmio... di quale gruppo è admin?...

...la risposta in uno dei prossimi post in cui si parlerà ancora di come E-baby sta crescendo!!!