venerdì 12 giugno 2015

Insalata mediterranea di quinoa

La quinoa è un alimento particolarmente ricco di proprietà nutritive e costituisce l'alimento base per le popolazioni andine. Gli Inca chiamano la quinoa "chisiya mama" che vuol dire "madre di tutti i semi". La quinoa può essere utilizzata anche dai celiaci poiché non contiene glutine.
Ingredienti (per 2 persone come pasto, per 4 persone come contorno)
   300 gr di quinoa
   750 ml d'acqua
   150 g di ceci cotti
   5 pomodori secchi sott'olio
   50 gr di semi di canapa
   1 cetriolo tagliato a dadini
   2 cucchiai di capperi
   2 cucchiai di olive taggiasche


   il succo di un limone
   olio extra vergine d'oliva 


   sale rosa dell'Himalaya (altrimenti normale)

Preparazione
Per cuocere la quinoa sciacquatela bene e poi copritela con 750 ml d'acqua. Portate a ebollizione poi abbassate la fiamma e cuocete per 15 minuti.
In una ciotola mettete i ceci, i pomodori (tagliati a strisce), i semi di canapa, il cetriolo, i capperi, le olive e mescolate bene. Spruzzate il succo di limone, aggiungete olio, sale e mescolate bene.
Una volta che la quinoa è pronta, scolatela e aggiungetela al condimento.
Se avete anche a disposizione, il succo di un'arancia aggiungetelo all'insalata, darà un delizioso aroma agrodolce.

Opinioni e consigli della nutrizionista:
La quinoa è un falso cereale perché non appartiene alle graminacee, anche se i suoi semi sono ricchi di amido. Ha un buon contenuto di minerali (ferro, potassio, fosforo), fibre e vitamina (A e E), ed è ricca di proteine vegetali.
Consiglio sfizioso/nutrizionale: In questo piatto, ottima è l'aggiunta dei semi di canapa, dotati di tutti gli aminoacidi necessari per la sintesi delle proteine e anche ricchi di acidi grassi polinsaturi.

Curiosità storica: Tra le popolazioni andine la quinoa aveva un ruolo quasi sacro e nel periodo della conquista spagnola, durante il conflitto con la cultura cattolica che, al contrario, considera sacro il pane di frumento, e quindi il grano, la coltivazione della quinoa fu combattuta e scoraggiata; solo in un secondo tempo, quando apparve evidente che l'ambiente andino è il miglior habitat per la quinoa, la sua coltivazione riprese piede.

La ricetta proposta in questa pagina è di Antonella Arrigo, le opinioni e i consigli della nutrizionista sono della Dott.ssa Francesca Argellati.

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