venerdì 27 novembre 2015

Lavoriamo con la Natura

In questo post segnaliamo un'iniziativa di Tiziana Marotto, mamma di due bambini, tra i primi membri del gruppo ebaby di Bruxelles (dove ha vissuto dal 2011 al 2014) e ora anche di quello di Alba.
Tiziana è educatrice professionale e titolare di una piccola Azienda Agricola in provincia di Asti, dove organizza il suo primo atelier creativo per bambini dai 5 agli 8 anni.
L'atelier avrà luogo sabato 19 dicembre al mattino (dalle 9:30 alle 12:30) oppure nel pomeriggio (dalle 15:30 alle 18:30) presso la sede dell'Azienda Agricola Lavoriamo con la Natura, in via Collina San Giuseppe 75 a Ferrere, Asti.
L'incontro prevede la lettura creativa di una storia e la riproduzione su carta di quanto è piaciuto di più ai bambini, attraverso l’uso di forbici, foglie, rami secchi e …tanta fantasia.
L'atelier si svolgerà al chiuso. La quota richiesta é di 5 euro a bambino.
Il numero massimo di partecipanti è di 5 bambini.
Per ulteriori informazioni e prenotazione, contattate Tiziana all'indirizzo email agri.tiziana@gmail.com.

mercoledì 25 novembre 2015

QUI ...QUalità Italiana

Questo post parla di un'altra donna e mamma italiana a Bruxelles, che alla soglia dei 40 anni, ha pensato che fosse arrivato il momento giusto per mettersi in discussione e cominciare una nuova avventura.
Il suo nome è Grazia Carrozzo, cresciuta a Ceglie Messapica in Puglia, si è trasferita a Piacenza per gli studi universitari, poi a Milano per lavoro, per sbarcare a Bruxelles nell’agosto 2009.
Dopo 15 anni nel mondo dell’Auditing (prima in KPMG e poi nel gruppo Assicurazioni Generali), ha deciso di realizzare il proprio sogno, pur continuando la sua professione principale.
Ha sempre seguito con entusiasmo il mondo del cibo, quel cibo che vede gli italiani, profondi conoscitori e, soprattutto, amatori di un’antica tradizione che ha come grande obiettivo quello di portare la qualità a tavola.
Convinta che il mangiar bene sia alla base del vivere ed educare bene, il sogno di Grazia (ancor più forte ora che è un’italiana all’estero) è quello di continuare in prima persona a scoprire i mille "artigiani del cibo" nascosti nelle tante Regioni italiane e rendere partecipi di queste scoperte i suoi clienti.
Per questo motivo ha dato vita a QUI QUalité Italienne, un progetto basato su vendite singole e di gruppo a Bruxelles (e a richiesta sul resto del territorio belga), che gestisce per intero e che possono riguardare un solo prodotto oppure più prodotti di una Regione italiana.
L'obiettivo di Grazia è quello di offrire la migliore QUalità Italiana, perchè il patrimonio del nostro Paese non resti una ricchezza per pochi ma un piacere per molti.
I fattori chiave di QUI sono:
- la ricerca della qualità,
- il rispetto dei metodi tradizionali,
- il rispetto degli animali, della terra e delle persone che la lavorano.
Ogni mese Grazia propone prodotti diversi ed ora, grazie all'aiuto di un'altra italiana a Bruxelles, offre anche l'opportunità di usufruire del servizio di catering per buffet freddi o caldi.
L'ultima iniziativa di Grazia si chiama "Idea regalo", tre diversi panieri di prodotti italiani da offrire in occasione di una cena da amici ed alternativi al solito bouquet di fiori o all'usuale bottiglia di vino.

Ogni "Idea regalo" può essere composta secondo il proprio budget (da 19€, 30€ oppure 49€) e secondo il proprio gusto (Pasta di Gragnano Gentile, Olive La Bella di Cerignola, Parmigiano Reggiano Vacche Rosse, Passata di pomodoro Calemone, ecc). Per ogni paniere "Idea regalo" acquistato, Grazia riserva all'acquirente un prodotto in omaggio a sorpresa.
Allora? ...non vi resta altro che scoprire e riscoprire con Grazia l’Italia di qualità, e di condividere con lei le sue scoperte e le sue emozioni, i nuovi gusti e sapori.

martedì 24 novembre 2015

Il mondo emotivo dei nostri bambini

(articolo scritto dal Gruppo LabirinTO)

Molto spesso, il mondo emotivo dei nostri bambini viene trascurato; si privilegiano la loro capacità di apprendimento, le loro abilità e competenze.
Si pone attenzione e ci si interroga sulle emozioni dei nostri bambini solo quando diventano un problema difficile da gestire, come ad esempio scatti di rabbia esplosivi oppure la paura di separarsi dalla propria mamma.
Partiamo dall'inizio: che cosa sono le emozioni e a cosa servono?
Le emozioni fanno parte della nostra vita da quando nasciamo! Sono segnali fisiologici, indipendenti dalla nostra volontà, che il corpo e la mente ci inviano per metterci in guardia da un pericolo, farci partecipare a qualcosa di bello o aiutarci a prendere una decisione. La paura, per esempio, è un’emozione importantissima perché serve a difenderci da una minaccia; mentre, la passione è il carburante che ci permette di raggiungere un obiettivo.
Non esistono emozioni positivenegative; questa suddivisione è fuorviante. Si può, per esempio, dire che la rabbia o la paura sono emozioni negative? No... Esse hanno una precisa funzione: guidano e orientano il nostro comportamento.
Le emozioni funzionano alla stessa stregua delle sensazioni fisiologiche: si può morire di caldo o di freddo e si prova moltissimo disagio se sono molto intense queste sensazioni; allo stesso modo si muore di paura se la paura è intensa… e si sta malissimo se la rabbia è intensa. La sensazione che può derivare è di impazzire. Oppure una gran voglia di agire per scaricarla, o ancora la sensazione di non riuscire a dominarla.
Ai bambini è importante insegnare che le emozioni hanno un propria funzione e vanno tutte accolte! La rabbia non può fare paura, la tristezza non può essere soffocata!
Che cosa possiamo fare per aiutare i nostri bambini?
Ascoltare, comprendere e riconoscere le loro emozioni!
Se un bambino si sente ascoltato e compreso, non avrà timore a esprimere le proprie emozioni e, pian piano, imparerà anche a riconoscerle ed a padroneggiarle.
Per esempio, se non si riconosce la tristezza, egli imparerà ben presto che quell'emozione non può essere espressa. Ecco che può emergere un pensiero del tipo: “Non devo piangere... Se piango, mamma starà  male”.
Quando un'emozione viene repressa può trovare via di fuga ed espressione nel corpo con la comparsa dei cosiddetti disturbi somatici; mal di testa, mal di pancia che ci portano a ricorrere all'aiuto del pediatra il quale poi non trova alcun riscontro medico.
Che cosa possiamo fare di fronte alla rabbia del nostro piccolo?
Prima di tutto, bisogna consentire al bambino di esprimerla attraverso modalità socialmente accettabili. Poi occorre cercare con lui una soluzione, per esempio, aiutarlo a trasformare la collera in determinazione, in una valutazione più attenta di alcuni aspetti.
E se ha paura?
Occorre rimandargli che questa emozione è molto utile e può, in alcuni casi, segnalare la presenza di un pericolo. Mentre alcune paure, come quella del buio, possono essere affrontate ragionando. Non dobbiamo trasmettere ai bambini l'idea che se si ha paura, si è deboli!
E se sembra un cavallo imbizzarrito dalla felicità?
Che meraviglia! Accogliamo sempre questa emozione. Non è cosi scontato che un bimbo sia felice ed al settimo cielo per un'esperienza che sta vivendo.
Aiutiamo i bambini ad esprimere le loro emozioni ed a non farsi travolgere. Per far questo, i genitori hanno un compito preciso: non possono nascondere le loro emozioni ma devono mostrarle e condividerle.

Non abbiate paura di far vedere che siete tristi per qualcosa o vi fa arrabbiare qualcosa. I bambini imparano da ciò che vivono!

Il Gruppo LabirinTO è composto dalla Dott.ssa Elena Garritano, psicologa, dalla Dott.ssa Daniela Meschieri, psicologa e psicoterapeuta, e dalla Dott.ssa Cristina Nota, psicologa.

venerdì 20 novembre 2015

Insalata di verdure fresche con quinoa

In questi giorni in cui siamo tempestati da notizie circa l'uso moderato di carni rosse trattate, proponiamo una valida alternativa a base di quinoaPur avendo caratteristiche nutrizionali simili a quelle di riso, avena, orzo e frumento, non è un cereale; non appartiene alla famiglia delle graminacee, ma piuttosto a quella delle Chenopodiaceae (cui fanno parte anche spinaci e barbabietole). Per questo motivo, la quinoa è chiamata “pseudocereale”.
L'uso di quinoa è consigliato, essendo ricca di proteine, ad elevato contenuto di fibre, ferro, lisina (amminoacido essenziale per la crescita e la riparazione dei tessuti organici), magnesio, vitamina B2 e manganese.
Ingredienti (per 6/8 persone)
  • 1/2 l d'acqua
  • 200 g di quinoa
  • 3 peperoni: uno rosso, uno verde e uno giallo 
  • 2 pomodori
  • 1 mazzetto di cipollotto
  • 400 g di ceci (in barattolo oppure secchi)
  • menta, prezzemolo, sale, salata di soia Q.B.
Preparazione
Cuocere la quinoa per 15 minuti dopo l'ebollizione. Scolatela e sciacquatela con acqua fredda.
Tagliate a cubetti i peperoni ed i pomodori. Tritate il cipollotto. Mischiate le verdure in una ciotola, e una volta pronta aggiungete la quinoa. Salate e condite con le erbe secondo i vostri gusti.


Opinioni e consigli della nutrizionista
Questo piatto è un concentrato di ferro, potassio, fosforo, fibre e vitamina A, C ed E, forniti dalla quinoa, che è un falso cereale, e dai pomodori e peperoni.
La presenza dei ceci insieme alla quinoa, fornisce un discreto apporto di proteine vegetali.
Consiglio di utilizzare raramente i prodotti in barattolo (ceci, lenticchie, ecc) ma preferire piuttosto il prodotto secco.


Consiglio sfizioso/nutrizionaleevitare la salsa di soia per i bambini.


La ricetta proposta in questa pagina è di Antonella Arrigo, le opinioni e i consigli della nutrizionista sono della Dott.ssa Francesca Argellati.

giovedì 19 novembre 2015

"Concerto Gospel e Assefa" pro "India"

A Torino domani, venerdì 20 novembre, alle ore 21:00, nella Parrocchia dei SS. Angeli Custodi, in via San Quintino 37, si terrà un concerto gospel del coro The walking voices.

Il Gruppo ASSEFA – Torino grazie alla generosa e gratuita partecipazione del coro  The walking voices ha organizzato una serata finalizzata alla raccolta di fondi da destinare al progetto di sviluppo dell'ASSEFA INDIA a  sostegno delle donne e dei bambini nella zona di Thandikudi
ASSEFA (Association for Sarva Seva Farms - Associazione per le Fattorie al Servizio di Tutti) è un Organismo Non Governativo Indiano che dal 1969 promuove lo sviluppo economico, sociale e spirituale delle comunità rurali povere, ispirandosi agli ideali di Gandhi e Vinoba. 
All'ingresso del concerto sarà richiesto un contributo libero per sostenere il progetto.
Per maggiori informazioni contattare Elena Camino, presidente del gruppo ASSEFA Torino, all'indirizzo email elenacamino1946@gmail.com.

lunedì 9 novembre 2015

"Sapore di pane": per un catering originale

Ancora una segnalazione da una mamma del gruppo Ebaby di Genova: si tratta di Emanuela Virgillito che in occasione del battesimo della sua bambina si è affidata al servizio di catering del panificio "Sapore di pane", in Largo Merlo a Quezzi, Genova.

Ecco quello che scrive Emanuela...
Ciao mamme, ho fatto il battesimo domenica e mi sono affidata per il catering a un panificio che si chiama "Sapore di Pane"...
...Li conosceva mio marito perchè se ne servono al lavoro quando ci sono i clienti...
In occasione del battesimo hanno fatto cose originali, confezionate in modo carinissimo e guarnite una ad una ...tutto ovviamente super buono!
Si sono fatti carico della consegna e dell'allestimento della saletta ...sono arrivati due ore prima del rinfresco per essere sicuri di mantenere tutto fresco.

Hanno anche addobbato le cose che avevamo portato noi da casa, e disposto in modo carino i piatti, bicchieri e le bibite che avevo comparto io...
Sono rimasta sbalordita, ho raccolto un mondo di complimenti e molti mi hanno chiesto il loro numero: ora io lo lascio a voi...
Sono gentilissimi e molto disponibili, vi consiglio di chiamarli per un fissare un incontro durante il quale visionare il loro book, le mie foto non gli rendono giustizia!

Le persone del panificio "Sapore di Pane" da contattare sono Roberto e Ivana, e il loro numeri sono: 010 8328429 oppure 346 0040413.

Fateci sapere come vi trovate...


giovedì 5 novembre 2015

Compleanno al museo della Commenda di Prè

Questa è la segnalazione di Stefania Spina, mamma del gruppo Ebaby di Genova, relativo ad un luogo suggestivo dove poter festeggiare i compleanni dei bambini: il Museoteatro della Commenda di Prè.

Stefania ci ha scritto di essere entusiasta...
 "dell'ora e mezza di intrattenimento con giochi di movimento e caccia al tesoro, ...con animatori veramente bravi e appassionati, ...senza che noi mamme dovessimo fare alcunché. Risultato: bimbi felici e mamme riposate".
C'è la possibilità, inoltre, "di avere a disposizione per tutto il tempo che si desidera una saletta per il taglio della torta ...il tutto ad un prezzo onesto in un posto meraviglioso, con persone gentilissime e appassionate ...che dire? ...Ve lo consiglio!"
Nel caso di Stefania, si è trattato di una festa di compleanno per un bambino di 5 anni ma le attività, stabilite in base all'età dei bambini, vanno bene per bambini dai 4 (scuola materna) agli 11 anni (scuola elementare).
Le tariffe sono di: 4 euro a bambino, per un'ora e trenta minuti di animazione con giochi di movimento e caccia al tesoro; 6 euro a bambini, nel caso si richiede l'uso della sala per il taglio della torta.
I genitori del festeggiato entrano gratuitamente in museo e possono seguire l'attività; i genitori dei partecipanti possono, se lo desiderano, usurfruire di ingresso ridotto alle strutture del complesso (Museoteatro Commenda di Prè, Galata Museo del Mare, Castello D'Albertis Museo delle Culture del Mondo) oppure accedere alla sala a fine attività per il taglio della torta.
È richiesto un minimo di 10 bambini.
Accedendo al sito del Museo, è possibile trovare tutti i contatti per chiedere ulteriori dettagli su attività, modalità di prenotazioni e tariffe.

mercoledì 4 novembre 2015

CEMP verso DSA

Francesca Saraceno, psicologa - psicoterapeuta genovese, specialista in psicologia clinica, informa di una iniziativa di grande utilità per chi deve fronteggiare la difficoltà del "Disturbo Specifico dell'Apprendimento".



Domani giovedì 5 novembre 2015 dalle h. 16.00 alle h. 18.00 verrà inaugurato a Genova, in Via della Libertà 6/3, ovvero nella sede del CEMP, un nuovo servizio di diagnosi, certificazione e terapia per chi ha un Disturbo Specifico dell'Apprendimento, proponendo tariffe agevolate alle famiglie.

Il CEMP esiste da 40 anni, ed è un’associazione indipendente apolitica aconfessionale e completamente autogestita che offre la possibilità di avvalersi di un’equipe di medici, psicologi e consulenti di diverse discipline che decidono di mettere a disposizione la loro professionalità a cifre sicuramente più contenute rispetto ai prezzi di mercato. 

Per chi vuole conoscere il CEMP e avere tutte le informazioni può recarsi in sede giovedì 5 Novembre dalle h. 16 alle h. 18. 

Per informazioni telefoniche si può contattare il numero 010592776.